Tito Boeri parlamentari sindacati contro tagli pensioni d’oro

Tito Boeri, Presidente dell’Inps, durante una intervista su Mix24, Radio24, condotta da Giovanni Minoli, spiega largamente e sottolineando alcuni punti molto importanti riguardanti il tema previdenziale, in particolar modo le cd pensioni d’oro, pensioni principesche erogate principalmente a parlamentari che si sono coalizzati contro il Presidente dell’Inps, il quale non demorde e continua il suo percorso per poter ridistribuire un sistema previdenziale basato non solo sui conti ma anche su un sistema socialmente sostenibile, eliminando un divario ingiusto e non equo, Boeri dichiara: ‘...è che noi vogliamo rendere il sistema non soltanto finanziariamente, ma anche socialmente sostenibile, perché siccome c’è un patto tra generazioni, se le persone non lo percepiscono come equo, questo patti rischia di non reggere‘;  Tito Boeri sa che gli attacchi da parlamentari sono principalmente per i tagli sulle pensioni d’oro e rispondo loro che sono proporzionali ai tagli dei loro vitalizi, vitalizi che comunque sono più alti, eccessivamente più alti, rispetto alla contributi versati.

Tito Boeri prosegue la sua intervista spiegando i motivi per i quali i parlamentari hanno così duramente condannato  la proposta del Piano presentato al Governo, in cui uno dei punti cardine per un sicuro risparmio, per le casse statali, era la decurtazione delle cd pensioni d’oro: ‘Sì, noi siamo riusciti a coalizzare l’intero arco parlamentare  ma non mi scoraggio, perché devo dire che soprattutto le posizioni dei parlamentari, diciamo la pesantezza degli attacchi personali, no strettamente proporzionali all’entità dei tagli che noi produciamo sui loto vitalizi. Brunetta è uno di questi, quindi io penso che sia questa la vera motivazione.’ prosegue poi sottolineando il fatto che gli attacchi di alcuni parlamentari non erano rivolti solo per la proposta della sforbiciata alle cd pensioni d’oro ma: ‘Non solo. , quello certamente è un aspetto di equità importante. Non si vede perché i vitalizi non debbano essere trattati come le pensioni di tutti gli altri lavoratori’;  questa ultima dichiarazione dimostra un uomo, Tito Boeri, che persegue la giustizia sociale e non si ferma neppure davanti alla ‘casta’ che lo attacca pesantemente.

Parlamentari e sindacati contro Tito Boeri e tagli alle pensioni d'oro
Tito Boeri

Per quanto riguarda l’indicizzazione pensionistica, cambiata 10 volte nel corso di 24 anni, Tito Boeri ha una sua spiegazione e risponde al quesito posto dal conduttore: ‘E’ questo lo scandalo, sono perfettamente d’accordo . In questo gli do ragione, difatti noi proponiamo di fare la riforma definitiva e non più indiscriminata come questa. Noi andiamo a colpire 230 mila persone, sono 230 mila su una platea di 16 milioni di pensionati quindi sono molto poche le persone. Persone che hanno pensioni alte quindi possono in qualche modo permetterselo. E al tempo stesso persone che hanno delle pensioni molto più alte di quelle che sarebbero giustificate alla luce dei contributi che hanno versato. Gente che è andata in pensione presto rispetto all’età pensionabile.’; quei 230 mila vitalizi sono un costo enorme per le casse statali annui, un ridimensionamento sanerebbe in qualche modo alcune categorie più deboli, Tito Boeri lo fa intendere che non si tratta solo di giustizia ma anche di costi economici che andrebbero a supplire alla mancanze di risorse finanziarie per rappezzare laddove ora non esiste soluzioni a determinati problemi.

Il Presidente dell’Inps non risparmia neppure i sindacati che si sono opposti nel cambiare alcune regole pensionistiche, e non usa certamente mezzi termini nell’affermare: ‘Ci sono resistenze da parte dei sindacati, noi abbiamo anche proposto si cambiare le pensioni dei sindacalisti, perché quelli che hanno fatto la carriera sindacale, in aspettativa con cariche nel pubblico impiego avevano delle regole  molto vantaggiose per le loro pensioni. Verso la fine della carriera potevano pagarsi dei contributi molto elevati e poi andare in pensione con delle pensioni molto… (alte). Una delle proposte che noi facciamo è proprio cambiare questa cosa.’; una proposta a cui i sindacati hanno opposto resistenza , in quanto toccando i propri interessi si sono sentiti in dovere di alzare scudi e difendere i loro privilegi, una vergogna inaudita perpetrata verso chi dovrebbero difendere, lavoratori e pensionati!

ARIELLA GIBELLATO

Fonte: Sole24ore

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2 commenti su “Tito Boeri parlamentari sindacati contro tagli pensioni d’oro

  1. Francesco il said:

    e’ da almeno un quarantennio che dico e sostengo che i sindacati ci hanno venduto il culo per poter avere loro tutti i benefici come i parlamentari per cui come qualsiasi persona che non ha la possibilta’ di stare in due o piu’ posti nello stesso tempo “ubiquita” stanno sempre dalla parte loro per difendere i loro stipendi e loro pensioni , per cui allo stesso tempo non possono difendere le nostre pensioni e i nostri stipendi (da fame da terzo mondo) ma loro i sindacati non si interessano minimamente perche’ l’importante e’ che stiano bene loro e poi gli iscritti si possono anche suicidare, ma a chi interessa? a loro non di certo, ma comunque se si disdettano in massa tutte le tessere vedrete che prima o poi a qualcuno verra’ di chiederselo; come mai le disdette sono cosi tante?????

    • ingari il said:

      Non posso che essere d’accordo su quanto affermi, Francesco, il sindacato è nato per difendere chi non può difendersi e non per arrivare a vitalizi faraonici sulle spalle dei propri tesserati, una elle tante che ha negato la tessera sono io, e spero che mi seguano in massa, chi osa difendere i propri privilegi ad oltranza a scapito di categorie indifese non può assumersi la responsabilità seria di azare quegli scudi verso le istituzioni e la loro egemonia e prevaricazione, penso che il grande Lama si stia rigirando nella tomba…. e la sua pipa stia schiumando di rabbia! ciao Ariella

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